Fuoco,sangue,teste di ovini impalate…
Che il black metal fosse un ambiente brulicante di band che utilizzassero una
scenografia degna delle più spaventose e terribili apocalissi penso fosse un
fatto risaputo,ma vi è una band che di tutti questi elementi ne fa un qualcosa
di ritualistico,quasi come se fosse intenzione l’omaggiare a qualche entità
proveniente da qualche parte del nero firmamento più che creare lo spettacolo
che aleggia sulla propria musica: la band di cui parliamo oggi nel Sabba
Maledetto Metal Circle sono i Gorgoroth,l’apoteosi vera del black metal
satanico.
I Gorgoroth nacquero nel 1992 a
Bergen dalla mente del chitarrista Roger Tiegs conosciuto sui palchi con lo
pseudonimo di Infernus,che chiarì fin da subito le sue intenzioni con la band:
i Gorgoroth non sarebbero dovuti essere un semplice gruppo black metal,ma una
band che si sarebbe dovuta discostare da tutte le altre presenti nel pantheon
black metal norvegese,i Gorgoroth sarebbero dovuti essere il gruppo che avrebbe
diffuso il credo spirituale di Infernus,i demagogi del satanismo in Terra,i
messaggeri del Male fra la stirpe umana.
Con questi “ambiziosi” progetti in
testa,Infernus reclutò il vocalist Hat ed il batterista Goat e con essi,i
Gorgoroth furono pronti per registrare il demo A Sorcery Written In Blood nel 1993 ed a cavallo fra il
1994/1995,la band fu scritturata dalla Embassy Records per la produzione del
primo vero album Pentagram. Le
porte dell’Averno si erano spalancate,i demoni avevano fatto il loro ingresso
sulla Terra dei mortali e si preparavano a diffondere il verbo di Satana fra le
orde degli amanti del metal estremo.
PENTAGRAM,ANTICHRIST E UNDER THE SIGN OF HELL: LA GENESI SATANICA
Sotto il contratto della Embassy
Records e con l’intenzione di diffondere il Male puro fra gli abitanti in ogni
angolo del globo,i Gorgoroth pubblicarono Pentagram
nel 1994,disco caratterizzato da atmosfere oscure,gelide ed infernali creati
dalla infima chitarra di Infernus e dalla martellante ed abissale batteria di
Goat che con influenze thrash metal,punk ed hardcore fanno contorno alla
stridente voce di Hat che sputa odio puro in canzoni quali Ritual,Drømmer om Død e Måneskyggens Slave.
Concept di puro black metal,il disco
portò i Gorgoroth ad esibirsi in vari concerti in Norvegia dove si fecero
immediatamente notare per via delle loro esibizioni a base di una scenografia ricca
di teste di ovini infilzate su dei pali,sangue e fiamme che illuminavano il
look della band contraddistinto da borchie,cinturoni con proiettili esibiti
come se fossero dei veri dannati evasi dalle più tetre bolge infernali.
Nel 1996,i Gorgoroth,dopo aver
reclutato Satyr dei Satyricon come batterista,uscirono dalla sala di registrazione
pubblicando il disco Antichrist,album
che fu promosso in varie parti d’Europa dove la band si esibì suonando pezzi
del calibro di Possessed (by Satan),Bergtrollens Hevn e Sorg. L’anno dopo,il cantante Hat decise di lasciare i Gorgoroth e il posto
dietro al microfono fu occupato da Pest con l’acquisto di un altro chitarrista
Tormentor che diede il suo contributo a alla stesura del nuovo album Under The Sign Of Hell,disco uscito del
1997 e ancora oggi considerato da tanti il loro miglior album grazie a brani
che rigurgitano un’esplosione di devastazione,rabbia e pura follia come Krig,Blood
Stains The Circle e Profetens
Apenbaring. Grazie a questo nuovo album,i Gorgoroth si erano meritati ed assicurati
la benedizione dal Signore delle Mosche garantendosi il successo anche fuori
dalla Norvegia consolidatosi con l’album Destroyer
nel 1998.
DESTROYER,INCIPIT SATAN E TWILIGHT OF
THE IDOLS: IL VERBO DI SATANA DIVIENE CARNE
Oramai sotto l’alone della Luce
Infernale,i Gorgoroth tornarono nel 1998 con il disco Destroyer uscito sotto la Nuclear Blast in cui si poté sentire la
voce del nuovo frontman Gaahl che sbraita come un vero demonio in pezzi come Destroyer,Open The Gates e Om Kristen
og Jødisk Tru dando testimonianza di una crudezza,glacialità e cattiveria
tali da far inorridire anche l’uomo orientato dal commettere gli spargimenti di
sangue e le stragi più infami.
Nel 2000,i Gorgoroth tornarono con l’album
Incipit Satan,disco che vide la
sperimentazione di nuove idee musicali pesantemente influenzate da sonorità
industrial,dark ambient e noise avvertiti in pezzi come Incipit Satan,Unchain My
Heart!!! e A World To Win.
Nel 2003,i Gorgoroth composero il
disco Twilight Of The Idols,album
caratterizzato da canzoni dotate di una rinnovata energia come Procreating Satan,Teeth Grinding e Blod Og
Minne.
I Gorgoroth si erano ormai
consacrati come i maggiori esponenti del black metal mondiale tramite quel patto satanico stipulato da
Infernus nel 1992 che gli aveva garantito un successo a livello planetario ma
che gli avrebbe fatto scontare un prezzo altissimo tramite una serie di guai
giudiziari che coinvolsero la band qualche anno più tardi.
PROBLEMI CON LA GIUSTIZIA,LA BATTAGLIA LEGALE PER IL NOME
DELLA BAND E L’USCITA DI AD MAJOREM
SATHANAS GLORIAM
I Gorgoroth erano una band ormai
conosciuta nel panorama internazionale per la loro musica inneggiante a temi
infernali,oscuri e demoniaci ed anche
per gli spettacoli estremi che esibivano sui loro palchi dove spiccavano uomini
e donne in croce,bagni di sangue,teste di pecora tagliate ed impalate mentre
una cerchia di fuoco arroventava il palco su cui suonava la band.
Purtroppo,come tutto ciò che nasce da un patto firmato col sangue,il successo ottenuto si sarebbe dovuto scontare con una serie di sventure e maledizioni che si sarebbero abbattuti sulla band come un’enorme valanga fra non molto tempo: nel 2004,quando i Gorgoroth si trovarono in Polonia per registrare il loro live,una delle ragazze issate in croce svenne e la polizia polacca intervenne con un mandato di investigazione per offese alla religione e violenza sugli animali e tutto ciò sancì la fine immediata del tour.Tornati in Norvegia,Gaahl fu condannato a 14 mesi di carcere per aver malmenato un suo connazionale ma riuscì a scontare solo quattro mesi risarcendo la sua vittima con 190.000 corone norvegesi.
Guai
più seri colpirono l’anno successivo anche Infernus: nel 2005,il fondatore
della band fu condannato a 3 anni di carcere per aver picchiato e stuprato una
donna conosciuta in un nightclub. A causa della sua reclusione non poté assistere alla pubblicazione del
nuovo lavoro Ad Majorem Sathanas Gloriam
uscito nel 2006 e che riscosse un gran successo per le varie composizioni dal
sound oscuro,gelido,infernale ed apocalittico riscontrabile in pezzi quali Carving A Giant,God Seed (Twilight Of The Idols) e Sign Of An Open Eye.
Scarcerato nel 2007,Infernus fece
ritorno per lavorare con la band ma alcuni membri lo accolsero tutt’altro che
con gli striscioni di benvenuto: Gaahl e King Ov Hell avevano deciso di
estromettere il fondatore dei Gorgoroth dalla band per via delle incomprensioni
nate a causa del brutto carattere di Infernus ques’ultimo,messo alle strette,non
poté fare altro che denunciare i due membri ribelli. La Regain Records prese le difese di Infernus e la causa legale si
concluse nel 2009 con la Corte di Giustizia norvegese che riconobbe i diritti
di Infernus sulla band e con il conseguente licenziamento di Gaahl e King Ov
Hell.
Reclutati nuovamente Pest,il
bassista Frank Watkins degli Obituary e il batterista dei Dark Funeral e dei
Dissection Tomas Asklund,Infernus riprese le redini dei Gorgoroth che nello
stesso anno tornarono carichi della nuova formazione con il loro nuovissimo
disco Quantos Possunt ad Satanitatem
Trahunt.
ULTIMI ANNI
Conclusa la battaglia e rotti i
rapporti con Gaahl e King Ov Hell,Infernus riassunse il comando dei Gorgoroth che
freschi di una nuova formazion,con essi diede alle stampe il disco Quantos Possunt ad Satanitatem Trahunt,album
oscuro interamente curato da Infernus stesso.
Nel 2011,di ritorno da diversi
mini-tour in Europa ed in Sud America,i Gorgoroth pubblicarono una riedizione
del classico Under The Sign Of Hell.
Nel 2015,i Gorgoroth tornarono con
il nuovissimo full-length Instinctus
Bestialis che fu presentato con un breve tour per interrompersi nello poco
tempo dopo a causa della morte del loro bassista avvenuta a causa di un tumore
nello stesso anno.
Attualmente,i Gorgoroth sono in una
formazione instabile retta da vari musicisti che si uniscono come turnisti
durante i live mentre non è ancora chiaro quando torneranno sotto le attenzioni
del pubblico con un nuovo disco ma,d’altronde,quando si parla della band di
Infernus di una cosa si può essere più che sicuri: nonostante le varie
controversie che i Gorgoroth si sono attirati nel corso degli anni a causa dei
loro testi di natura demoniaca e scabrosa e dei problemi di giustizia a cui
andarono incontro molti anni addietro;essi continuarono sulla loro oscura
strada,carichi di un odio talmente immenso anche per le cerchia più oltranziste
dei fan del “metallo nero”,sempre decisi a raggiungere il fine di diffondere la
parola di Satana sulla Terra e far sprofondare nell’eterna dannazione tutta l’umanità
ricordando cosa vuol dire comporre del puro ed autentico black metal con lo
stile che si confà ad ogni vero artista divenuto tale grazie a quell’infimo e
maledetto patto con Satana.
FORMAZIONE
Atterigner,voce
Infernus,chitarra
Tomas Asklund,batteria
DISCOGRAFIA
Pentagram,1994
Antichrist,1996
Under The Sign Of Hell,1997
Destroyer - Or About How to Philosophize with the Hammer,1998
Incipit Satan,2000
Twilight Of The Idols - In Conspiracy With Satan,2003
Ad Majorem Sathanas Gloriam,2006
Quantos Possunt ad Satanitatem Trahunt,2009
Instinctus Bestialis,2015