giovedì 6 maggio 2021

GORGOROTH - La genesi satanica

 


Fuoco,sangue,teste di ovini impalate… Che il black metal fosse un ambiente brulicante di band che utilizzassero una scenografia degna delle più spaventose e terribili apocalissi penso fosse un fatto risaputo,ma vi è una band che di tutti questi elementi ne fa un qualcosa di ritualistico,quasi come se fosse intenzione l’omaggiare a qualche entità proveniente da qualche parte del nero firmamento più che creare lo spettacolo che aleggia sulla propria musica: la band di cui parliamo oggi nel Sabba Maledetto Metal Circle sono i Gorgoroth,l’apoteosi vera del black metal satanico.                                                             

I Gorgoroth nacquero nel 1992 a Bergen dalla mente del chitarrista Roger Tiegs conosciuto sui palchi con lo pseudonimo di Infernus,che chiarì fin da subito le sue intenzioni con la band: i Gorgoroth non sarebbero dovuti essere un semplice gruppo black metal,ma una band che si sarebbe dovuta discostare da tutte le altre presenti nel pantheon black metal norvegese,i Gorgoroth sarebbero dovuti essere il gruppo che avrebbe diffuso il credo spirituale di Infernus,i demagogi del satanismo in Terra,i messaggeri del Male fra la stirpe umana.

Con questi “ambiziosi” progetti in testa,Infernus reclutò il vocalist Hat ed il batterista Goat e con essi,i Gorgoroth furono pronti per registrare il demo A Sorcery Written In Blood nel 1993 ed a cavallo fra il 1994/1995,la band fu scritturata dalla Embassy Records per la produzione del primo vero album Pentagram.                                                                                                Le porte dell’Averno si erano spalancate,i demoni avevano fatto il loro ingresso sulla Terra dei mortali e si preparavano a diffondere il verbo di Satana fra le orde degli amanti del metal estremo.



PENTAGRAM,ANTICHRIST E UNDER THE SIGN OF HELL: LA GENESI SATANICA

Sotto il contratto della Embassy Records e con l’intenzione di diffondere il Male puro fra gli abitanti in ogni angolo del globo,i Gorgoroth pubblicarono Pentagram nel 1994,disco caratterizzato da atmosfere oscure,gelide ed infernali creati dalla infima chitarra di Infernus e dalla martellante ed abissale batteria di Goat che con influenze thrash metal,punk ed hardcore fanno contorno alla stridente voce di Hat che sputa odio puro in canzoni quali Ritual,Drømmer om Død e Måneskyggens Slave.

Concept di puro black metal,il disco portò i Gorgoroth ad esibirsi in vari concerti in Norvegia dove si fecero immediatamente notare per via delle loro esibizioni a base di una scenografia ricca di teste di ovini infilzate su dei pali,sangue e fiamme che illuminavano il look della band contraddistinto da borchie,cinturoni con proiettili esibiti come se fossero dei veri dannati evasi dalle più tetre bolge infernali.

Nel 1996,i Gorgoroth,dopo aver reclutato Satyr dei Satyricon come batterista,uscirono dalla sala di registrazione pubblicando il disco Antichrist,album che fu promosso in varie parti d’Europa dove la band si esibì suonando pezzi del calibro di Possessed (by Satan),Bergtrollens Hevn e Sorg. L’anno dopo,il cantante Hat decise di lasciare i Gorgoroth e il posto dietro al microfono fu occupato da Pest con l’acquisto di un altro chitarrista Tormentor che diede il suo contributo a alla stesura del nuovo album Under The Sign Of Hell,disco uscito del 1997 e ancora oggi considerato da tanti il loro miglior album grazie a brani che rigurgitano un’esplosione di devastazione,rabbia e pura follia come Krig,Blood Stains The Circle e Profetens Apenbaring.                                                                                                                                  Grazie a questo nuovo album,i Gorgoroth si erano meritati ed assicurati la benedizione dal Signore delle Mosche garantendosi il successo anche fuori dalla Norvegia consolidatosi con l’album Destroyer nel 1998.



DESTROYER,INCIPIT SATAN E TWILIGHT OF THE IDOLS: IL VERBO DI SATANA DIVIENE CARNE

Oramai sotto l’alone della Luce Infernale,i Gorgoroth tornarono nel 1998 con il disco Destroyer uscito sotto la Nuclear Blast in cui si poté sentire la voce del nuovo frontman Gaahl che sbraita come un vero demonio in pezzi come Destroyer,Open The Gates e Om Kristen og Jødisk Tru dando testimonianza di una crudezza,glacialità e cattiveria tali da far inorridire anche l’uomo orientato dal commettere gli spargimenti di sangue e le stragi più infami.

Nel 2000,i Gorgoroth tornarono con l’album Incipit Satan,disco che vide la sperimentazione di nuove idee musicali pesantemente influenzate da sonorità industrial,dark ambient e noise avvertiti in pezzi come Incipit Satan,Unchain My Heart!!! e A World To Win.

Nel 2003,i Gorgoroth composero il disco Twilight Of The Idols,album caratterizzato da canzoni dotate di una rinnovata energia come Procreating Satan,Teeth Grinding e Blod Og Minne.

I Gorgoroth si erano ormai consacrati come i maggiori esponenti del black metal mondiale  tramite quel patto satanico stipulato da Infernus nel 1992 che gli aveva garantito un successo a livello planetario ma che gli avrebbe fatto scontare un prezzo altissimo tramite una serie di guai giudiziari che coinvolsero la band qualche anno più tardi.




PROBLEMI CON LA GIUSTIZIA,LA BATTAGLIA LEGALE PER IL NOME DELLA BAND E L’USCITA DI AD MAJOREM SATHANAS GLORIAM

I Gorgoroth erano una band ormai conosciuta nel panorama internazionale per la loro musica inneggiante a temi infernali,oscuri e demoniaci  ed anche per gli spettacoli estremi che esibivano sui loro palchi dove spiccavano uomini e donne in croce,bagni di sangue,teste di pecora tagliate ed impalate mentre una cerchia di fuoco arroventava il palco su cui suonava la band.

Purtroppo,come tutto ciò che nasce da un patto firmato col sangue,il successo ottenuto si sarebbe dovuto scontare con una serie di sventure e maledizioni  che si sarebbero abbattuti sulla band come un’enorme valanga fra non molto tempo: nel 2004,quando i Gorgoroth si trovarono in Polonia per registrare il loro live,una delle ragazze issate in croce svenne e la polizia polacca intervenne con un mandato di investigazione per offese alla religione e violenza sugli animali e tutto ciò sancì la fine immediata del tour.Tornati in Norvegia,Gaahl fu condannato a 14 mesi di carcere per aver malmenato un suo connazionale ma riuscì a scontare solo quattro mesi risarcendo la sua vittima con 190.000 corone norvegesi.         

Guai più seri colpirono l’anno successivo anche Infernus: nel 2005,il fondatore della band fu condannato a 3 anni di carcere per aver picchiato e stuprato una donna conosciuta in un nightclub. A causa della sua reclusione  non poté assistere alla pubblicazione del nuovo lavoro Ad Majorem Sathanas Gloriam uscito nel 2006 e che riscosse un gran successo per le varie composizioni dal sound oscuro,gelido,infernale ed apocalittico riscontrabile in pezzi quali Carving A Giant,God Seed (Twilight Of The Idols) e Sign Of An Open Eye.

Scarcerato nel 2007,Infernus fece ritorno per lavorare con la band ma alcuni membri lo accolsero tutt’altro che con gli striscioni di benvenuto: Gaahl e King Ov Hell avevano deciso di estromettere il fondatore dei Gorgoroth dalla band per via delle incomprensioni nate a causa del brutto carattere di Infernus ques’ultimo,messo alle strette,non poté fare altro che denunciare i due membri ribelli. La Regain Records prese le difese di Infernus e la causa legale si concluse nel 2009 con la Corte di Giustizia norvegese che riconobbe i diritti di Infernus sulla band e con il conseguente licenziamento di Gaahl e King Ov Hell.

Reclutati nuovamente Pest,il bassista Frank Watkins degli Obituary e il batterista dei Dark Funeral e dei Dissection Tomas Asklund,Infernus riprese le redini dei Gorgoroth che nello stesso anno tornarono carichi della nuova formazione con il loro nuovissimo disco Quantos Possunt ad Satanitatem Trahunt.




ULTIMI ANNI

Conclusa la battaglia e rotti i rapporti con Gaahl e King Ov Hell,Infernus riassunse il comando dei Gorgoroth che freschi di una nuova formazion,con essi diede alle stampe il disco Quantos Possunt ad Satanitatem Trahunt,album oscuro interamente curato da Infernus stesso.

Nel 2011,di ritorno da diversi mini-tour in Europa ed in Sud America,i Gorgoroth pubblicarono una riedizione del classico Under The Sign Of Hell.

Nel 2015,i Gorgoroth tornarono con il nuovissimo full-length Instinctus Bestialis che fu presentato con un breve tour per interrompersi nello poco tempo dopo a causa della morte del loro bassista avvenuta a causa di un tumore nello stesso anno.

Attualmente,i Gorgoroth sono in una formazione instabile retta da vari musicisti che si uniscono come turnisti durante i live mentre non è ancora chiaro quando torneranno sotto le attenzioni del pubblico con un nuovo disco ma,d’altronde,quando si parla della band di Infernus di una cosa si può essere più che sicuri: nonostante le varie controversie che i Gorgoroth si sono attirati nel corso degli anni a causa dei loro testi di natura demoniaca e scabrosa e dei problemi di giustizia a cui andarono incontro molti anni addietro;essi continuarono sulla loro oscura strada,carichi di un odio talmente immenso anche per le cerchia più oltranziste dei fan del “metallo nero”,sempre decisi a raggiungere il fine di diffondere la parola di Satana sulla Terra e far sprofondare nell’eterna dannazione tutta l’umanità ricordando cosa vuol dire comporre del puro ed autentico black metal con lo stile che si confà ad ogni vero artista divenuto tale grazie a quell’infimo e maledetto patto con Satana.  









FORMAZIONE

Atterigner,voce

Infernus,chitarra

Tomas Asklund,batteria

DISCOGRAFIA

Pentagram,1994

Antichrist,1996

Under The Sign Of Hell,1997

Destroyer - Or About How to Philosophize with the Hammer,1998

Incipit Satan,2000

Twilight Of The Idols - In Conspiracy With Satan,2003

Ad Majorem Sathanas Gloriam,2006

Quantos Possunt ad Satanitatem Trahunt,2009

Instinctus Bestialis,2015