“In Nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti”
Credo che chiunque,almeno una volta
nella vita od in determinate circostanze abbia sentito o pronunciato queste
parole ovvero la formula della Trinità,estremamente centrale per ogni adepto
delle religioni cristiane.
Strano a dirsi,ma nei giri della
subcultura metal vi è un gruppo che prima di salire sui palchi per i concerti
recita esattamente queste parole come se il pubblico fosse un esercito di
credenti e timorati di Dio da plagiare più che gente scatenata vogliosa di
pogare con le borchie sulla cinta: oggi,nel Sabba Maledetto Metal Circle
dedicheremo uno spazio ai mitici ed eccentrici Powerwolf,gruppo divenuto famoso
per raccontare a suon di power metal la sua singolare visione della religione
cristiana.
I Powerwolf si formarono a
Saarbrücken nel 2003,quando alcuni membri di una band chiamata Red Aim decisero
di lasciare il gruppo per dedicarsi a nuove sonorità fondando la band composta
dalla seguente line-up: dal cantante
Karsten Brill detto “Attila Dorn”,dal chitarrista Benjamin Buss conosciuto come
“Matthew Greywolf”,dal bassista David Vogt che sui palchi viene chiamato
“Charles Greywolf”,dal batterista Roel van Helden e dal tastierista Christian
Jost soprannominato “Falk Maria Schlegel”.
I neonati Powerwolf si esibirono in
alcuni piccoli locali tedeschi fino a quando la Metal Blade li notò e decise di
commissionarli per la stesura del loro primo album Return In Bloodred che uscì nel 2005. Da lì in poi,la band
proseguirà un cammino di devozione tutelata dall’onnipresente luce del Signore
Iddio avanzando verso un successo che li porterà ad essere uno dei gruppi più
famosi ed apprezzati di tutto l’ambiente metal.
RETURN IN BLOODRED,LUPUS DEI E BIBLE OF THE BEAST: LA SANTA MESSA HA
INIZIO
E così,guidati dalla parola del
Signore e sotto contratto dalla Metal Blade,i Powerwolf pubblicarono il loro
primo debutto nel 2005,Return In Bloodred,disco
caratterizzato da un power metal particolarmente apprezzato per la sua
esplosiva tecnica a tinte “gotiche”,dove le chitarre sprigionano assoli
spettacolari facendo da contorno alla profonda,massiccia ed intonata voce di
Attila Dorn che canta in pezzi divenuti caratteristici dell’album come Kiss Of The Cobra King,Demons & Diamonds e Son Of The Morning Star.
L’album si rivelò un immediato
successo e i Powerwolf s’imbarcarono velocemente in un tour europeo dove
stupirono migliaia di metallari con la loro musica e la loro scenografia
decisamente particolare e spettacolarizzante con croci,rosari e
facepainting,conquistando un ottimo target di pubblico in pochissimo tempo.
Tornati in Germania,i Powerwolf si
misero nuovamente al lavoro per la composizione del nuovo album Lupus Dei,disco che conquistò delle
ottime e positive recensioni grazie a pezzi del calibro di Saturday Satan,In Blood We
Trust e Lupus Dei.
Nel 2009,i Powerwolf fecero uscire
il loro capolavoro Bible Of The Beast,disco
che fu acclamato dai fan grazie a canzoni come Midnight Messiah,Seven Deadly
Saints e Catholic In The Morning…
Satanist at Night.
Guidati dalla fede e seguaci
dell’occultismo,i Powerwolf erano ormai diventati uno dei gruppi cardine
dell’heavy metal contemporaneo e con la Divina Provvidenza dalla loro parte si
preparavano a una nuova serie di successi discografici che avrebbero reso
intramontabile il nome della band nelle memorie delle nuove leve di metallari.
L’OMELIA DEI LUPI: BLOOD
OF THE SAINTS,PREACHERS OF THE NIGHT
E BLESSED & POSSESSED
Di ritorno dal tour per la
presentazione del disco Bible Of The
Beast,i Powerwolf tornarono nuovamente in sala di registrazione per poi
uscirne nel 2011 con il nuovo disco Blood
Of The Saints,apprezzatissimo per un nuovo ed innovativo sound che viene
esaltato specialmente in canzoni come Sanctified
With Dynamite,We Drink Your Blood
e Night Of The Werewolves.
Dopo lo strabiliante successo che
vide l’album Bible Of The Beast,i
Powerwolf tornarono sotto i riflettori nel 2013 con Preachers Of The Night che fu acclamato dal pubblico per tracce del
calibro di Amen & Attack,Cardinal Sin e Last Of The Living Dead. Anche questo disco fu un grande successo
ed i Powerwolf intrapresero nuovi tour promozionali dove conquistarono e
ricevettero bagni di folla sempre più grandi in ogni tappa in cui suonarono.
Nell’estate del 2015,i Powerwolf
esordirono nuovamente con il loro nuovo lavoro ufficiale chiamato Blessed & Possessed,che ebbe l’onore
essere nominato come disco d’oro in Rep. Ceca grazie alle canzoni che colpirono
le affezionatissime schiere di fan come Blessed
& Possessed,Dead Until Dark
ed Army Of The Night.
Anche questo album ricevette ottimi
elogi dalla critica e dopo un’infinita quantità di tour che i Powerwolf presero
parte per presentare il loro sesto successo discografico,decisero di concedersi
un breve periodo di “raccoglimento spirituale” che li conferì l’illuminazione
giusta per la pubblicazione di The
Sacrament Of Sin nel 2018.
ULTIMI ANNI
Dopo tre anni di allontanamento
dagli studios e che li vide molto più impegnati in sede live,i Powerwolf
decisero di tornare a comporre nel 2018 pubblicando l’ottavo full-length The Sacrament Of Sin.
Nel 2021,i Powerwolf tornano alla
carica con il freschissimo album Call Of
The Wild cui l’uscita è prevista per il 9 luglio. Attualmente,a causa dell’emergenza
pandemica che tiene bloccato tutto il mondo,non si sa ancora quando avremo l’occasione
di rivedere i Powerwolf suonare dal vivo,ma sicuramente,animati dalla forza
delle preghiere a suon di metal puro,la band tornerà ben presto sui palchi e
molti di noi potranno assistere al concerto di una band che più di tutte si è
particolarmente distinta nel panorama metal contemporaneo la cui fama sarà
destinata a perdurare senza sosta nei secoli dei secoli… AMEN!