La loro
terribile fama li precede: il fuoco luciferiano che brucia l’anima di qualunque
patito del black metal è tenuta viva dai perfidi Watain,band svedese divenuta
famigerata per la loro musica feroce e demoniaca,la loro scenografia ricca di
fiamme e simbologia satanica e i loro rituali consistenti in sacrifici di
animali sui palchi (almeno così dicono le voci).
I Watain sorsero
nel 1998 ad Uppsala,in Svezia dalla mente del cantante Erik Danielsson
debuttando con il loro primo demo Go Fuck
Your Jewish “God”. L’anno seguente,la band compose e fece uscire l’EP The Essence Of Black Purity ed
iniziarono ad esibirsi in vari locali svedesi dove ebbero l’occasione di
dividere il palco con i Malign ed i Dark Funeral,un’altra band che sarebbe
divenuta anch’essa un’altra colonna portante del metal estremo svedese.
Nel 2000,l’etichetta
francese Drakkar Productions offrì ai Watain un contratto per la scrittura di Rabid Death’s Curse,primo disco
ufficiale della band che dopo la pubblicazione fu presentato in un tour dal
vivo con Rotting Christ,Antaeus,Dark Funeral e Malign: una nuova e malefica
band era nata dai tizzoni ardenti dell’Inferno e guidati dagli influssi
demoniaci si preparava a seminare caos,distruzione e morte in ogni luogo che
ospitasse le loro sinistre esibizioni musicali.
GLI ADEPTI DI SATANA: RABID DEATH’S CURSE,CASUS LUCIFERI E SWORN TO THE
DARK
Firmato il
contratto con la Drakkar Production,i Watain registrarono il loro primo disco
ufficiale Rabid Death’s Curse,apprezzato
immediatamente nella scena black metal per il suo potentissimo assalto sonoro
prodotto da sferzanti riff di chitarra,blast-beat portati ai limiti della
follia smorzati solamente da piccoli “rallentamenti macabri” udibili in canzoni
come Rabid Death’s Curse,Life Dethroned ed Agony Fires.
Il disco fu
promosso in un tour dove i Watain si esibirono insieme ad i Rotting Christ ed
ai Dark Funeral in spettacoli estremi dove fecero bella mostra candele e
fiamme,carcasse di animali e una gran quantità di sangue gettato addosso ai fan
che assistevano ai loro deliranti concerti/rituali.
Nel 2003,i
Watain tornarono con Casus Luciferi,nuovo
full-length dotato di quel malvagio alone sinistro che ruota attorno alla fede
satanica promossa dal Misanthropic Luciferian Order (setta satanica non molto
bene in vista a causa della filosofia estrema promossa da alcuni dei suoi
componenti) di cui i Watain fanno parte;creato da una musica angosciante,feroce
e violentissima intervallata solo da rallentamenti tombali ascoltabile in pezzi
divenuti famosi come Devil’s Blood,Black Salvation e Casus Luciferi.
Anche questo
disco fu un successo straordinario ed i Watain s’imbarcarono nello Stellar
Descension Infernal Tour dove imbrattarono di sangue e frattaglie i fan di tutte
le tappe d’Europa al fianco dei Dissection appena rientrati in attività dopo la
scarcerazione del discusso frontman Jon Nödtveidt. Sempre in questo periodo,il
gruppo fu al centro di molte controversie dovute all’aver suonato al Party San
Open Air del 2006 con indosso le magliette degli Absurd ed accogliendo il
pubblico con il saluto hitleriano portando molti metallari ad accusare i Watain
di essere seguaci delle ideologie naziste. Erik Danelsson dichiarò
successivamente che l’accaduto era solamente il frutto di un gesto provocatorio
e,affermando che i Watain sono una band apolitica,sperò in questo modo di porre
fine alle voci poco lusinghiere che iniziavano a ruotare attorno alla band.
Il 2007 vide
i Watain tornare con Sworn To The Dark
in cui il gruppo decise di adottare nuove sonorità thrash metal old-school
miscelate ad un black metal più melodico ma ancora per niente privo di violenza
e sfuriate ascoltabili in Legions Of The
Black Light,Satan’s Hunger e Sworn To The Dark. Con questo ultimo
successo,i Watain si erano assicurati il posto d’onore fra i maggiori esponenti
del black metal svedese e nel 2010 tornarono a divulgare la loro dottrina
satanica tramite il nuovo apocalittico album Lawless Darkness.
LAWLESS DARKESS,THE WILD HUNT E TRIDENT.WOLF.ECLIPSE: I FIGLI DELL’OSCURITÀ
Nel 2010,i
Watain tornarono alle loro messe sataniche dedicate al Re dell’Inferno con il
loro oscuro e morboso capolavoro Lawless
Darkness,ricco di canzoni feroci,blasfeme e nichiliste come Death’s Cold Dark,Waters Of Ain e Raping Death presentate nel nuovo tour
intrapreso dalla band.
Il 2013 vide
i Watain nuovamente al centro delle scene pubblicando il nuovo disco The Wild Hunt,album divenuto apprezzato
per le nuove melodie di stampo più elaborato influenzate dal thrash,doom e prog
ascoltabili in De Profundiis,All That May Bleed e The Child Must Die presentate in un tour
in cui i Watain furono protagonisti di una controversia nel 2014 dove versarono
del sangue animale sulla folla presente ad una tappa di Brooklyn provocando un “vomito
di massa” ai partecipanti accorsi a vedere il concerto. La controversia (se
fondata) non creò rallentamenti nella carriera dei Watain,anzi,cinque anni dopo
evocarono dalle più marce cavità dell’Inferno il loro sesto lavoro ufficiale Trident.Wolf.Eclipse.
ULTIMI ANNI
Nel 2018,i
Watain sfornarono la loro VI fatica Trident.Wolf.Eclipse
ed intrapresero un nuovo tour in giro per il globo. Attualmente,i Watain sono
alle prese con le registrazioni del nuovo disco The Agony & Ecstasy Of Watain in uscita prevista per la
primavera di quest’anno: un nuovo rituale caosofista è pronto per essere
celebrato ed i Watain lo hanno già annunciato pubblicando un primo singolo per
dare la conferma che gli adepti di Satana stanno nuovamente per tornare pronti
decisi come sempre a portare una nuova sanguinaria apocalisse in cui soltanto i
veri amanti del black metal potranno sopravvivere a questo nuovo scenario di
morte e sofferenza che ci aspetta all’orizzonte.
Erik Danielsson,voce e basso
Pelle Forsberg,chitarra
H. Jonsson,batteria
DISCOGRAFIA
Rabid Death's Curse,2000
Casus Luciferi,2003
Sworn To The Dark,2007
Lawless Darkness,2010
The Wild Hunt,2013
Trident.Wolf.Eclipse,2018
The Agony & Ecstasy Of Watain,2022
FONTI
https://www.metal-archives.com
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