lunedì 1 marzo 2021

ALICE COOPER - La strega sulla ghigliottina

 



Con una scenografia ricca di elementi quali ghigliottine,sangue e bambole impalate che hanno shockato le masse a cavallo fra gli anni 70 ed 80 e che hanno scatenato polemiche e controversie fra le associazioni di benpensanti di quel periodo,la sua icona è diventata un’emblema del rock scorretto,cattivo e terrificante: oggi,nel Sabba Maledetto Metal Circle parleremo di Alice Cooper,uno dei personaggi più famosi/famigerati e discussi di tutto il panorama hard rock.

Vincent Furnier nacque a Detroit il 4 febbraio 1948 da padre membro della Chiesa  di Gesù Cristo che porterà l’intera famiglia a trasferirsi a Phoenix dove il piccolo Vincent iniziò a muovere i primi passi nel mondo della musica insieme ad alcuni amici del liceo.

Nel 1964,Vincent decise di partecipare ad un talent show,insieme ad alcuni amici dove si trovarono costretti a mimare alcune canzoni poiché essi non sapevano suonare alcuno strumento,ma la performance invece di tagliargli le ali e spazzarli via si rivelò inaspettatamente provvidenziale poiché Vincent ed i suoi amici conobbero altri ragazzi desiderosi di sfondare e con la passione per la musica con i quali fondò gli Earwings,complesso ispirato dalla musica di gruppi rock come i Beatles,i Rolling Stones,gli Who ed i Pink Floyd.                                                                                                                      Verso la metà degli anni ’60,Furnier diventò il cantante degli Spiders che fu tramutato presto in “Alice Cooper” dal nome di una strega arsa viva a Salem nel XVIII secolo esibendosi con un look fatto di trucco cadaverico e vestiti di cuoio con l’intenzione di evocare un’atmosfera a tinte horror,essendo questo uno dei generi preferiti di Furnier.

Grazie alla fortuna di conoscere il suo idolo Frank Zappa,Furnier riuscì a farsi raccomandare il disco della sua band per la promozione sotto l’etichetta Straight Records e nel 1969,il disco Pretties For You si ritrovò sugli scaffali dei negozi di musica di tutta l’America.                                                                  

Fu allora,che il nome della band fu adottato da Furnier e sotto lo pseudonimo di Alice Cooper,il musicista iniziòa farsi conoscere alle masse di rocchettari con le sue esibizioni ricche di macabro,scelleratezza e delirio che lo porteranno a diventare l’asse portante del mondo dello shock rock.




I PRIMI ESORDI: PRETTIES FOR YOU,EASY ACTION,LOVE IT TO DEATH E KILLER

E così,grazie all’amico Frank Zappa Alice Cooper,sotto contratto dalla Straight Records esordì con Pretties For You nel 1969,disco rock con sonorità “riciclate” dal blues e dal folk che esponeva argomenti come morte,tortura e necrofilia narrati in canzoni come Apple Bush,Living e No Longer Umpire portando il musicista a subire feroci accuse e diverbi da parte delle associazioni più puritane degli Stati Uniti d’America. Nonostante ciò il disco conobbe un ottimo successo in tutta la nazione.

Incoraggiato,Alice Cooper tornò un anno dopo con il disco Easy Action rivelandosi un banale fallimento ma il pubblico fu costretto successivamente a ricredersi quando nel 1971,lo shock-rocker di Detroit realizzò il disco Love It To Death,disco a tinte decisamente più hard rock dei precedenti che fu nominato disco d’oro grazie a tracce come I’m Eighteen,Long Way To Go e Second Coming esibite sui palchi d’America dove folle di giovani capelloni iniziavano ad assembrarsi sotto i palchi di questo personaggio folle che stava da poco uscendo allo scoperto nel panorama rock.

Nel 1971,Alice Cooper conobbe un nuovo successo che diede una potente scossa in avanti alla sua carriera: la pubblicazione dell’album Killer fu accolto con gioia dai fan che ormai erano sempre di più a riunirsi per cantare canzoni come Under My Wheels,Dead Babies e Killer ovunque il gruppo facesse tappa.                             

Ciò che ne seguì fu un tour globale che portò la band ad esibirsi su stage dotati di un apparato estremamente teatrale a base di forche,gag dove si vedeva Alice Cooper che si mozzava la sua testa sulla ghigliottina,serpenti e sangue che diventarono il marchio di fabbrica del cantante ed attirandogli una forte raffica di critiche ai suoi danni ma che ingrandirono anche la sua popolarità facendo sì che Alice Cooper diventasse una delle icone rock più popolari di sempre.





SCHOOL’S OUT,BILLION DOLLAR BABIES,MUSCLE OF LOVE E WELCOME TO MY NIGHTMARE: LA STREGA SULLA GHIGLIOTTINA

Fra tappe nelle varie città del mondo e le feroci critiche da parte delle associazioni di moralisti benpensanti,Alice Cooper cavalcava l’onda della popolarità e del trionfo che si consolidarono nel 1972 grazie al disco School’s Out,album che conobbe uno straordinario successo grazie a pezzi come Luney Tune,Street Fight e la canzone-manifesto che divenne un inno liberatorio per la generazione studentesca degli anni ’70 e che fece salire i coccoloni alle insegnanti ed alle mamme apprensive che urlavano preghiere e sermoni quando sentivano i loro figli intonare la traccia.

Nel 1973,Alice Cooper presentò al pubblico il disco Billion Dollar Babies che ricevette i migliori elogi grazie alle tracce Elected,Billion Dollar Babies,No More Mr. Nice Guy e I Love The Dead che furono suonate ripetutamente in tutti i concerti dove Alice Cooper portava la sua presenza.                                                                 

Nello stesso anno fu pubblicati Muscle Of Love che segnò una scissione all’interno della band,con la conseguenza che Alice Cooper assunse una sempre più rilevante direzione all’interno dei ranghi e confermato definitivamente il ruolo di frontman e solista tornò nel 1974 con il suo più grande capolavoro di sempre: Welcome To My Nightmare fu un concept-album con sonorità tetre che narra la lenta e progressiva discesa nella follia attraverso le esperienze personali,gli incubi e le paranoie di un ragazzo di nome Steven;e che può essere considerato l’apice musicale di Alice Cooper grazie a pezzi come Welcome To My Nightmare,The Black Widow e Only Women Bleed.

Cruenza,oscurità e un talento per il rock fuori dal comune: con soli questi tre elementi Alice Cooper era diventato ormai un artista di successo internazionale a tutti gli effetti affermandosi come icona indiscussa dello shock rock che avrebbe ispirato numerosi altri artisti negli anni seguenti.






ALICE COOPER GOES TO HELL,LACE AND WHISKEY,FROM THE INSIDE E FLUSH THE FASHION: I PROBLEMI DI TOSSICODIPENDENZA

E così,dopo essere diventato il punto di riferimento di tutti i fan dell’hard rock a tinte macabre,Alice Cooper tornò sotto i riflettori nel  1976 con il disco Alice Cooper Goes To Hell,divenuto di successo grazie a pezzi come You Gotta Dance,Wake Me Gently e I Never Cry che furono la continuazione del precedente Welcome To My Nightmare.                                                                                                                                                                                Purtroppo,come è risaputo da chiunque decida di intraprendere una carriera di stress,Alice Cooper si perse nei suoi problemi legati al mondo dell’alcol e delle droghe che divennero gravi tanto da portarlo a rinchiudersi in un periodo in una clinica per disintossicarsi.

Da quest’esperienza ne trasse due album dal nome Lace And Whiskey (1977) e From The Inside (1978) che racconta i suoi vari grattacapi avuti durante il suddetto periodo.                     Dopo vari tuor programmati per la presentazione dei suoi lavori,Alice Cooper,in linea con le nuove tendenze che stavano nascendo all’epoca,diede una lieve modifica anche alla sua musica con il nuovo disco Flush The Fashion del 1980 che diede seguito anche ai successivi dischi composti con questa nuova innovazione stilistica.

SPECIAL FORCES,ZIPPER CATCHES SKIN,DaDa E CONSTRICTOR: LA SVOLTA E LA PARTECIPAZIONE NEL CINEMA

Nel 1981,Alice Cooper tornò al centro dell’attenzione con il disco Special Forces per poi uscirsene con Zipper Catches Skin l’anno seguente e DaDa nel 1983;tutti dischi istrionici cono sonorità in stile new wave che furono snobbati dai puristi e da alcuni critici.

Nel 1983,Alice Cooper si disintossicò definitivamente per poi prendersi una pausa lontano dall’ambiente musicale dedicandosi alla famiglia per farsi un’esperienza nel mondo cinematografico.

Nel 1986 Alice Cooper tornò con il disco Constrictor che nonostante non fu accolto molto calorosamente,mostrò una lenta ripresa che si protrarrà anche successivamente.

RAISE YOUR FIST AND YELL,TRASH ED HEY STOOPID: UN NUOVO INIZIO

Successivamente al disco Constrictor,Alice Cooper riapparse con un nuovo successo nel 1987 con Raise Your Fist And Yell,disco cono sonorità abbastanza più dure del precedente che fu accolto positivamente dalla critica grazie alle tracce del calibro di Prince Of Darkness,Lock Me Up,Step On You e Freedom.

Nel 1989,Alice Cooper chiese l’aiuto del famoso compositore Desmond Child per pubblicare Trash,il diciottesimo album della sua carriera divenuto apprezzatissimo grazie alla svolta glam con influenze pop metal riscontrabili in pezzi come Poison,Spark In The Dark,Bed Of Nails,House Of Fire,Only My Heart Talkin’ e Hell Is Living Without You che riportarono Cooper nelle parti alte delle classifiche dopo più di un decennio.

Questa nuova evoluzione proseguì anche nel 1991 quando l’artista pubblicò Hey Stoopid che fu di gran lunga ben accolto grazie a canzoni come Hey Stoopid,Love’s a Loaded Gun,Burning Our Bed e Feed My Frankenstein composte con l’aiuto di artisti come Slash,Ozzy Osbourne,Steve Vai e Nikki Sixx.

A questo punto,dopo essere tornato in cima alla cresta dell’onda,Alice Cooper decise di prendersi una meritata parentesi di pausa interrotta solamente dalla pubblicazione del live-album A Fistful Of Alice e dal cofanetto The Life And Crimes Of Alice Cooper.



ULTIMI ANNI

Nel 1994 Alice Cooper tornò sotto i riflettori con il disco The Last Temptation che fu notevolmente apprezzato grazie a pezzi come Lost In America,Unholy War e It’s Me per poi prendersi una meritata pausa fino al 2000 quando si rifece vivo (“vivo”?) con Brutal Planet.

Nel 2001 Alice Cooper pubblicò l’album The Eyes Of Alice Cooper e Dirty Diamonds due anni più tardi. Nel 2008 arrivò Along Came a Spider e nel 2011 toccò a Welcome 2 My Nightmare finire sugli scaffali dei negozi di dischi e nel 2017 fu la volta di Paranormal.

Attualmente Alice Cooper ha appena pubblicato il disco Detroit Stories per questo 2021,che sarà presentato dal vivo non appena finirà la pandemia di COVID-19 che imperversa nel mondo in questo momento,pronto a risvegliare gli incubi peggiori con spettacoli a base di sangue,oscurità e scabrosità di ogni genere.                                               




DISCOGRAFIA
Pretties For You,1969
Easy Action,1970
Love It To Death,1971
Killer,1971
School’s Out,1972
Billion Dollar Babies,1973
Muscle Of Love,1973
Welcome To My Nightmare,1975
Alice Cooper Goes To Hell,1976
Lace And Whiskey,1977
From The Inside,1978
Flush The Fashion,1980
Special Forces,1981
Zipper Catches Skin,1982
DaDa,1983
Constrictor,1986
Raise Your Fist And Yell,1987
Trash,1989
Hey Stoopid,1991
The Last Temptation,1994
Brutal Planet,2000
Dragontown,2001
The Eyes Of Alice Cooper,2003
Dirty Diamonds,2005
Along Came a Spider,2008
Welcome 2 My Nightmare,2011
Paranormal,2017
Detroit Stories,2021

LINE UP
Alice Cooper,voce
Nita Strauss,chitarra
Ryan Roxie,chitarra
Tommy Henriksen,chitarra
Chuck Garric,basso
Glen Sobel,batteria

FONTI
L. Signorelli - Heavy metal. I classici - Ed. Giunti