venerdì 6 agosto 2021

DEICIDE - L'origine del Male

 


È il lontano 1987,quando il death metal iniziava ad esplodere nel sud degli Stati Uniti,precisamente lungo le calde e soleggiate coste della Florida ornate da tante stupende e bellissime palme che creano la classica atmosfera tipica di serie TV da quelle come Baywatch o Dexter.

Durante questo periodo,i fratelli Brian ed Eric Hoffman,ispirati dalla nuova corrente di metal estremo che si stava sviluppando,decisero di mettere insieme una band fondata sui più bestiali e brutali valori del death metal dando luce ai Carnage,band in cui i due fratelli suonavano la chitarra.

Un giorno,leggendo un annuncio lasciato dai fratelli Hoffman,il mastodontico e controverso Glen Benton contattò Eric per il colloquio di ricerca dei membri che servivano alla band e venne preso nel gruppo come bassista e vocalist facendosi subito distinguere per il suo timbro molto potente e personale che sarebbe stato emulato dai cantanti di molte band successive.

Reclutato anche Steve Asheim per sistemarlo dietro le pelli,la band fu completa e Glen Benton,in accordo con la sua fede di satanista dichiarato propose di cambiare il nome della band in Amon;il gruppò pubblicò allora il suo primo demo Feasting The Beast contenente canzoni inneggianti al Demonio ed all’Inferno come deciso da Benton. Come se non bastassero i testi delle canzoni a far capire al pubblico quali erano le intenzioni comunicative degli Amon,Glen Benton decise di fare un gesto estremamente folle,ma che divenne caratteristico negli anni a venire: si marchiò a fuoco sulla sua fronte una croce rovesciata e da lì in poi la cicatrice divenne una particolarità a cui si accennava ogni volta che si parlava del frontman degli Amon.

Nel 1989,gli Amon pubblicarono il nuovo demo Sacrificial per poi continuare con le loro deliranti esibizioni dal vivo nell’ambiente underground,fino a qualche mese più tardi quando furono contattati dalla Roadrunner Records che li propose una contratto se avessero fatto uscire un disco sotto la loro etichetta. Per far questo però,gli Amon dovettero cambiare nome e nel 1989,i Deicide – così sarebbero stati conosciuti dalle folle di fan d’oltreoceano da questo momento in poi – pubblicarono il loro omonimo album sotto la Roadrunner Records che scritturò e finanziò l’uscita del disco per poi cominciare col proporgli vari tour e date internazionali per le esibizioni che avevano il compito di promuovere il disco.

Con un nuovo nome,uno stile brutale e mostruoso ed un contratto discografico con una delle più prestigiose etichette musicali del mondo,i Deicide furono eruttati fuori dalle cerchie dell’underground come demoni sputati dai più neri pozzi dell’Inferno e si preparavano a seminare la devastazione più pura sui palchi di tutto il globo facendosi presto notare anche per attività al dì fuori dell’ambiente musicale.





DEICIDE,LEGION,ONCE UPON THE CROSS,SERPENTS OF THE LIGHT: LA GENESI DEL MALE

Usciti fuori dai circoli dell’ambiente underground,i Deicide (come ora si facevano chiamare) pubblicarono con gli aiuti finanziari della Roadrunner Records nel 1990,il loro primo disco ufficiale con il semplice nome di Deicide che divenne presto un successo planetario grazie alle tracce del calibro di Lunatic Of God’s Creation,Sacrificial Suicide,Dead by Dawn e Deicide dove si possono sentire i taglienti riff intervallati dai velocissimi assoli di chitarra dei fratelli Hoffman e la micidiale e martellante batteria di Steve Asheim che fanno da supporto allo scarno e gutturale timbro di Glen Benton.

Il disco venne presentato lungo le varie tappe attorno al globo dove i fan del death metal di stampo floridiano si riunirono per pogare e far roteare i loro lunghi capelli sulle note di questi nuovi “mostri” (in ogni senso della parola) della musica death metal che si erano piazzati ora accanto a gruppi di fama  come Morbid Angel ed Obituary anch’essi provenienti dalla Florida.

Tornati dal tour,i Deicide iniziarono a scrivere del nuovo materiale per il secondo full-lentgh e,nel 1992,uscì dagli studi il disco Legion che divenne immediatamente apprezzato per canzoni quali Satan Spawn,the Caco-Daemon,Holy Deception e In Hell I Burn in cui Glen Benton modificò il suo growl in uno stile più cupo ed incisivo portando i Deicide in un nuovo tour mondiale dove,ormai divenuti una band di spicco,misero su due sponde l’opinione pubblica di chi ne veniva a conoscenza dei loro successi.

Se da un lato i testi satanici e i comportamenti promotori di uccisione e tortura degli animali (i Deicide si esibirono spesso lanciando frattaglie di animali morti sul pubblico durante i primi concerti) da parte di Glen Benton attirarono le critiche di religiosi e animalisti;d’altra parte,anche molti seguaci del Principe degli Inferi e del metal estremo iniziarono a nutrire forti ostilità verso i Deicide. In quello stesso periodo,infatti,stavano iniziando a mettere piede le idee estreme di Euronymous che con i suoi Mayhem era approdato agli occhi del pubblico metal tramite le sue teorie sul come si dovesse fare musica e cosa si dovesse trasmettere per ingraziarsi i favori del Signore del Male attraverso essa. Gli estremismi di Euronymous avevano fatto breccia nelle menti dei giovani fan appassionati di black metal in tutta la Scandinavia che giudicavano con disprezzo gruppi come Morbid Angel,Napalm Death e Deicide da loro accusati di essere impostori e falsi che usavano la musica estrema per vendere i loro dischi. Durante un tour dove i Deicide dovevano suonare ad Oslo,una bomba esplose nei pressi del palco costringendo la band a cancellare il concerto. Molti attribuirono la colpa ad associazioni estremiste animaliste che avevano spedito anche dei messaggi pieni di minacce di morte ai membri della band,ma Glen Benton fu convinto fermamente che ci fosse la mano dei membri della scena black metal dietro l’attentato dinamitardo.  

Il colpevole dell’atto non fu mai rivelato e nonostante le critiche e le continue minacce a cui erano soggetti,i Deicide proseguirono ugualmente lungo la loro strada e nel 1995,la band pubblicò il suo capolavoro più controverso e inestimabile,il famigerato CD Once Upon The Cross divenuto apprezzatissimo grazie a canzoni come Once Upon The Cross,When Satan Rules His World,Kill The Christians e Trick or Betrayed. Il disco fu criticato duramente fin dall’inizio a cominciare dalla scabrosa copertina che raffigura un’autopsia fatta a Gesù Cristo e costò ai Deicide la partecipazione all’Hellfest in Francia a causa di alcuni vandali che avevano imbrattato alcune tombe nel cimitero della città vicina con la scritta WHEN SATAN RULES HIS WORLD realizzata con la vernice spray.

Aldilà delle varie controversie,il disco raggiunse i record di vendita e in quelle poche date che riuscirono a portare la loro presenza,i Deicide registrarono il tutto esaurito,segno che fra alti e bassi,la carriera blasfema della band era tutt’altro lontana dall’essere fermata e ciò fu di ottimo incoraggiamento ai Deicide per la pubblicazione del loro quarto album Serpents Of The Light nel 1997,acclamato grazie alle tracce Serpents Of The Light,Bastard Of Christ e Slave to the Cross.

I Deicide erano divenuti una band molto discussa,non solo per i numerosi metallari che avevano trovato la band apprezzabile per la musica pesante e diabolica che sprigionavano dai loro strumenti,ma si erano fatti conoscere anche per i loro testi che inneggiavano al satanismo di matrice acida,alla violenza ed alla tortura di animali oltre a suscitare le antipatie dei seguaci del black metal scandinavo che non vedevano di buon occhio il gruppo a causa delle opinioni mosse da Euronymous nei loro confronti  ma ciononostante anche questo fu di ottimo contributo per accrescere la loro fama che divenne sempre più inarrestabile permettendo ad i Deicide di continuare la loro carriera intrisa di puro male registrando Insineratehymn nel 2000.







IL TANFO DEL PENTIMENTO: INSINERATHYMN,IN TORMENT IN HELL,SCARS OF THE CRUCIFIX,THE STENCH OF REDEMPTION

Nel 2000,i Deicide tornarono nuovamente in scena con l’album Insinerathymn album che si distinse molto dai vecchi lavori per le atmosfere e per il ritmo rallentato in alcune canzoni come The Gift That Keeps on Giving,Suffer Again e Standing in the Flames che divisero notevolmente l’opinione dei fan.

Non molto tempo dopo,nel 2001,i Deicide pubblicarono il nuovo disco In Torment In Hell che fu particolarmente apprezzato per canzoni come In Torment In Hell,Vengeance Will Be Mine ed Imminent Doom per poi prendersi tre anni di pausa dopo essere ritornati dal tour di promozione dell’album.

I Deicide tornarono nel 2004 con la pubblicazione dell’album Scars Of The Crucifix che grazie ai suoi riff devastanti ed alla sua massacrante tecnica di batteria segnò un ritorno alle origini della musica della band a cui affiancarono uno stile del tutto nuovo e più maturo caratteristico di canzoni come Scars Of The Crucifix,Fuck Your God e Conquered by Sodom che videro le esecuzioni dei fratelli Hoffman per l’ultima volta,periodo in cui lasciarono definitivamente la band venendo sostituiti da Jack Owen dei Cannibal Corpse e Ralph Santolla degli Iced Earth.

Nella nuova formazione della band,Glen Benton si assunse la responsabilità di scrivere i testi delle canzoni,mentre a Steve Asheim toccò il compito di composizione musicale e grazie anche agli arrangiamenti del tutto nuovi di Jack Owen e Ralph Santolla i Deicide tornarono alla carica nel 2006 con il nuovo album The Stench Of Redemption che,grazie alla nuova formazione,presentò significative variazioni alla formula sonora tipica del gruppo con un quantitativo massiccio di melodia nei riff e negli assoli presenti soprattutto in canzoni come The Stench Of Redemption,Death To Jesus ed Homage For Satan. Il disco fu apprezzato notevolmente dai fan a tal punto che molti furono della comune opinione che questo sarebbe dovuto essere “l’album che i Deicide avrebbero dovuto fare fin dall’inizio” e riaccese nuovamente le polemiche attorno al gruppo per colpa del video musicale Homage For Satan che creò un forte scandalo dovuto ad un gruppo di zombie che danno la caccia ad un prete e per questo motivo fu bandito dalla rete televisiva britannica Scuzz TV.

Nonostante l’abbandono dei fratelli Hoffman,le diverse opinioni dei fan sugli album composti dopo Serpents Of The Light e prima di The Stench Of Redemption e le nuove polemiche attorno alla band,i Deicide continuarono a tenere il piede schiacciato sull’acceleratore continuando a creare il loro universo fatto di una violenza musicale senza precedenti,una tecnica indiscutibile e da un’accecante furia demoniaca che trovarono riscontro nel successivo nono album della carriera della band chiamato ‘Till Death Do Us Part.


ULTIMI SVILUPPI

Nel 2008,i Deicide tornarono nuovamente sui palchi per promuovere il loro nuovo disco ‘Till Death Do Us Part con le prime copie del cofanetto contenente all’interno una toppa di stoffa recante la scritta “Glen Benton for President” e il viso del cantante in bianco e nero.

Nel febbraio del 2011,i Deicide pubblicarono il full-length To Hell With God ,lavoro che si differenziò dal precedente per il sound più violento,con poche concessioni alla melodia come se la band volesse un ritorno alle origini quando pubblicarono i primi album negli anni Novanta.

Nel 2013,i Deicide tornarono a cavalcare l’onda del death metal blasfemo con il disco In the Minds of Evil mentre nel 2018 uscirono dallo studio di registrazione con il dodicesimo lavoro Overtures of Blasphemy che fu molto apprezzato dalla critica avendo mantenuto lo stile classico,rabbioso e micidiale tipico del gruppo.

Ultimamente,è uscita sui magazine che trattano di musica metal una dichiarazione da parte di Glen Benton che i Deicide sono al lavoro su un nuovo disco anche se non hanno ancora confermato la data di uscita.

Attraverso una forte devozione al satanismo,dichiarazioni scioccanti sul maltrattamento degli animali,ostilità con i gruppi clericali ed altre band il tutto unito ad un sound estremamente potente,aggressivo e senza limiti di tempo,i Deicide si sono conquistati il posto d’onore fra i migliori gruppi del death metal americano e,considerando ormai le attitudini controverse della band,potremo aspettarci che anche questo album sarà al centro di forti polemiche da parte dei moralisti conservatori da un lato e riceverà grandi onori da parte dei fan che grazie al loro supporto hanno fatto dei Deicide uno dei più iconici gruppi di sempre supportando questo complesso di pura malvagità nato dalle paludi della Florida che va ora diffondendosi a macchia d’olio in ogni angolo del pianeta.


FORMAZIONE
Glen Benton,voce e basso
Kevin Quirion,chitarra
Chris Cannella,chitarra
Steve Asheim,batteria

DISCOGRAFIA
Deicide,1990
Legion,1992
Once Upon The Cross,1995
Serpents Of The Light,1997
Insinerathymn,2000
In Torment In Hell,2001
Scars Of The Crucifix,2004
The Stench Of Redemption,2006
'Till Death Do Us Part,2008
To Hell With God,2011
In the Minds Of Evil,2013
Overtures Of Blasphemy,2018

FONTI
G. Della Cioppa,Heavy metal - I contemporanei,Ed. Giunti
J. McIver,Metal estremo,Ed. Lo Vecchio