Oscenità,violenza,depravazione e follia: sono questi gli ingredienti che hanno fatto della musica dei Belphegor la più malata,marcia e diabolica del panorama heavy metal giunta alle masse con ben undici album tutti intrisi delle note lerce e malate che ben caratterizzano le sonorità della band.
I Belphegor furono evocati dalle più agghiaccianti profondità degli Inferi in un cupo autunno del 1991 a Salisburgo dalla mente perversa di Helmut Lehner che assumerà il ruolo di cantante e chitarrista all’interno del gruppo.
Nel 1992,i Belphegor esordirono nella scena metal austriaca con il demo Bloodbath In Paradise facendosi subito notare nell’ambiente underground grazie allo spaventoso muro sonoro generato da un feroce assalto di blast-beat talmente potente da scuotere la cassa toracica di chiunque avesse l’occasione di ascoltare il disco.
Nel 1994,i Belphegor pubblicarono il secondo demo Obscure And Deep e l’anno seguente la Lethal Records commissionò la band per l’uscita del demoniaco The Last Supper,il primo lavoro ufficiale della band: una pesante scossa aveva appena stravolto la superficie della Terra e le sue fondamenta,e fuoriusciti dalla crepa che si era appena aperta vi erano tutti gli orrori che l’Inferno ha da offrire e tramite i Belphegor si sarebbero riversati sull’umanità impedendoli di godere per sempre della luce del sole.
THE LAST SUPPER,BLUTSABBATH,NECRODAEMON TERRORSATHAN E LUCIFER
INCESTUS: L'ORGIA DELLE VERGINI DI LUCIFERO
Firmato il patto di sangue con la Lethal Records,i Belphegor,nel 1995,pubblicarono sotto di essa il primo full-length The Last Supper,disco che sarà ricordato anche in futuro per i suoi riff malsani,colpi di batteria maciullanti e per il ruggito di Helmuth che si esprime con bestemmie e profanità di ogni tipo in tracce come The Last Supper,Obscure And Deep e Krucifixion.
Nel 1997,i Belphegor produssero il secondo album ufficiale Blutsabbath,disco che accrebbe la fama satanica ed anticristiana del gruppo,questa volta espressa attraverso canzoni del calibro di Purity Through Fire,Behind The Black Moon e Blutsabbath eseguite durante il tour di promozione dell’album dove i Belphegor si esibirono in spettacoli osceni ai limiti del delirio abbondanti di teschi,iconografia blasfema ed un’abnorme quantità di sangue.
L’autunno del 2000 rivide i Belphegor alle prese con la pubblicazione di Necrodaemon Terrorsathan,in cui i Belphegor riversarono tutto il loro odio contro il potere del Vaticano attraverso i mefistofelici pezzi Necrodaemon Terrorsathan,Vomit Upon The Cross e Diabolical Possession che la band fece diventare immancabili a tutti i loro concerti.
Ma è nel 2003 che i Belphegor raggiunsero l’apice con il perverso Lucifer Incestus,il lavoro più marcio,depravato e scellerato di tutta la loro carriera musicale ricordato ancora oggi per le tracce come The Goatchrist,Demonic Staccato Erection e Lucifer Incestus i cui riff oscuri ed i colpi di batteria infernale hanno fatto esaltare le folle accorse a vedere i loro spettacoli dal vivo durante le varie tappe della tournée di presentazione dell’album.
A questo punto,i Belphegor ormai divenuti un gruppo di spicco nella scena extreme metal,saldarono ancora di più la loro terribile morsa che avevano nel mondo della musica pubblicando Goatreich – Fleshcult nel 2005.
LA LIBIDO BLASFEMA: GOATREICH – FLESHCULT,PESTAPOKALYPSE
VI,BONDAGE GOAT ZOMBIE E WALPURGIS RITES – HEXENWAHN
Nel 2005,i Belphegor sfornarono tramite la Napalm Records il disco Goatreich – Fleshcult che divenne apprezzato per le famose canzoni Bleeding Salvation,Goatreich – Fleshcult e Swarm Of Rats.
L’anno seguente,la band pubblicò Pestapokalypse VI anch’esso promosso a pieni voti grazie alle tracce di tutto rispetto quali Belphegor – Hell’s Ambassador,Angel Of Retribution e Pest Teufel Apokalypse.
I Belphegor tornarono a vomitare profanità e aberrazioni successivamente nel 2008 con Bondage Goat Zombie,disco che sollevò le lodi da parte dei fan soddisfatti di prendere parte all’ascolto di capolavori come Bondage Goat Zombie,Sexdictator Lucifer e Shred For Sathan.
Anche il 2009 si rivelò un anno molto prolifico per i Belphegor che li rivide di nuovo insanguinati sui palchi per promuovere il disco Walpurgis Rites – Hexenwahn che riuscì a totalizzare un alto numero di consensi grazie a Walpurgis Rites,Der Gestertreiber e Hexenwahn – Totenkult.
Il demoniaco accordo stipulato diciotto anni fa aveva dato i suoi frutti: il Signore degli Inferi aveva fatto dei Belphegor una delle band più acclamate del metal estremo e loro lo ricambiavano profanando la Terra con tutte le nefandezze che riuscivano ad evocare con la loro musica,continuando anche nel 2011 quando diedero inizio ad una nuova era di piaghe con l’album Blood Magick Necromance.
ULTIMI ANNI
I Belphegor tornarono a fare notizia nel 2011 con il nuovo disco Blood Magick Necromance,mentre nel 2014 pubblicarono il decimo disco della loro carriera Conjuring The Dead.
Nel 2017,i Belphegor fecero menzionare il loro nome sulle riviste e siti che trattano di metal per aver annunciato il nuovo lavoro Totenritual mentre nel giugno del 2022 è prevista l’uscita del dodicesimo full-length The Devils messo al corrente con il singolo Totentanz – Dance Macabre.
Emersi dalla più nera bolgia del Tartaro in quel cupo autunno di trentuno anni fa,i Belphegor sono tutt’ora riconosciuti come una delle band più sacrileghe del panorama estremo e con questo nuovo album in arrivo ci riserveranno sicuramente una nuova ondata di depravazione,oscenità ed anticristianità come solo le vere band black metal sanno fare,rendendo ancora una volta fiero il Re di tutti gli Abomini che in questi lunghi anni non si è mai pentito di aver scelto questa famelica band per la divulgazione del suo messaggio alla stirpe umana.