Ci troviamo a Götenburg,in Svezia;è
il 1990 quando i Grotesque,un gruppo underground death metal venne sciolto e
dalle sue ceneri il cantante Tomas
Lindberg,il bassista Jonas Björler e il batterista Adrian Erlandsson fondarono
gli At The Gates che nello stesso anno pubblicarono il mini-album Gardens Of Grief,disco che esprimeva una certa vena black metal
nichilista. Gli At The Gates si tolsero le prime soddisfazioni esibendosi in
alcuni locali di Götenburg per poi essere notati dalla casa discografica
Peaceville Records che li commissionò per la pubblicazione dell’album The Red In The Sky Is Ours che con il
suo sound innovativo ed un approccio in un certo “sensibile” fece degli At The
Gates il gruppo artefice del melodic-death metal e gli fece acquistare la fama
con la quale spaccano ancora oggi.
THE RED IN THE SKY IS OURS,WITH FEAR I KISS THE
BURNING DARKNESS E TERMINAL SPIRIT
DISEASE: LA NASCITA DEL “GÖTENBURG SOUND”
Sotto contratto con la Peaceville
Records,gli At The Gates ricevettero i fondi necessari per la pubblicazione del
loro primo full-length nel 1992,The Red
In The Sky Is Ours,disco che venne velocemente notato per la sua musica combinata tra la velocità e
le ritmiche martellanti del thrash metal,la violenza del death metal,la furia
demoniaca del black metal e la rabbia dell’hardcore,il tutto smorzato da un
approccio melodico interamente esposto in canzoni come Through Gardens Of Grief,Within
e The Scar che creano un sound
completamente nuovo per l’epoca: il “Götenburg sound”.
Il disco si rivelò uno straordinario
successo e gli At The Gates si conquistarono la loro occasione di vedere il
loro nome esposto sui manifesti di concerti anche al di fuori della madre
patria dove già migliaia di fan seguaci del metal estremo iniziarono a
radunarsi per assistere alle furiose esibizioni della band.
Nel 1993 gli At The Gates tornarono
all’attacco con il nuovo disco With Fear
I Kiss The Burning Darkness,disco che non tradì per nulla le aspettative e
accrebbe la fama della band grazie alle tracce del calibro di Beyond Good and Evil,Raped by The Light of Christ e The Architects.
L’anno successivo,gli At The Gates
tornarono nuovamente sui palchi metal di tutto il mondo per celebrare l’uscita
del loro album Terminal Spirit Disease,molto
acclamato per via delle famose canzoni come The
Swarm,Forever Blind e The Burning Darkness.
Al ritorno a casa,gli At The Gates
non si presero neanche un anno e mezzo per permettersi di adagiare sugli
allori,poiché nel 1995,la band pubblicò Slaughter
Of The Soul,il disco migliore che il gruppo ebbe mai realizzato durante la
sua carriera.
SLAUGHTER OF THE SOUL,AT WAR WITH REALITY:
SCIOGLIMENTO E NUOVA REUNION
Nel 1995,di ritorno dal tour,gli At
The Gates si chiusero negli studi di registrazione per comporre l’album Slaughter Of The Soul che vide luce
nello stesso anno e venne considerato come uno dei primi e migliori esempi del
melodic-death metal nonché si conquistò il privilegio di essere considerato il
capolavoro indiscusso degli At The Gates grazie ad un “songwriting” perfetto
caratterizzato da una furia omicida scatenata in canzoni come Blinded by Fear,Into the Dead Sky e World Of
Lies. Come già detto,il disco Slaughter
Of The Soul fu accolto estremamente con gioia dai fan e allargò soprattutto
la cerchia di metallari che ormai avevano contribuito a fare degli At The Gates
il gruppo pioniere del death metal melodico. Purtroppo,nonostante la fama ormai
ai massimi livelli e le vendite di Slaughter
Of The Soul,nel 1996 ogni singolo membro degli At The Gates decise di
prendere una strada diversa per dedicarsi ai propri progetti personali e la
band annunciò così il suo scioglimento.
I fan rimasero sconvolti dalla
decisone degli At The Gates che venne presa nel momento della gloria più
euforica che la band stava vivendo in quel momento;ciononostante la decisione
fu definitiva e degli At The Gates non se ne sentì più parlare per circa nove
anni,quando nel 2007 annunciarono per la gioia dei loro “supporter” una reunion
che li vide partecipi al Wacken Open Air e successivamente,nell’estate
dell’anno successivo,toccarono molte tappe europee fra cui il nostrano Gods Of
Metal e per poi tornare nuovamente divisi dai loro rispettivi progetti.
Questo nuovo silenzio fu interrotto
da una forte esplosione nel 2014,quando gli At The Gates decisero che i tempi
erano nuovamente maturi per riunirsi nuovamente per registrare un nuovo lavoro
insieme pubblicando il nuovo disco At War
With Reality che,anche se non all’altezza degli album precedenti,si
guadagnò la propria fama grazie a canzoni come Death and the Labyrinth,At
War With Reality e Order From Chaos.
Da questo momento in poi,gli At The
Gates decisero di iniziare un nuovo viaggio insieme senza dividersi mai più per
proseguire strade diverse e quattro anni dopo tornarono nuovamente ad aggredire
il mondo della musica con il nuovo album To
Drink From The Night Itself.
ULTIMI ANNI
Nel 2018,gli At The Gates iniziarono
un nuovo tour per la promozione del loro nuovo album To Drink From The Night Itself che certificò la nuova rinascita
musicale del gruppo.
La settimana prima della
pubblicazione di questo articolo,gli At The Gates hanno annunciato la
pubblicazione del nuovo full-length The
Nightmare Of Being,disco che richiama uno stile molto vicino ai precedenti
e che dovrebbe essere promosso dal vivo in tempi prossimi,quando le
vaccinazioni contro il COVID-19 dovrebbero essere completate immunizzando
un’ottima percentuale di fan che potranno recarsi nuovamente ai concerti per
vedere gli At The Gates sfogare tutta la loro ira che li ha portati ad
esordire ed essere conosciuti come il
gruppo fondatore del “Götenburg sound”.
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